Toasters |
Una breve descrizione di un gruppo che ha fatto storia, forse l'esponente più autorevole dello ska americano, e non solo... Rob "Bucket" Hingley, emigrato dall'Inghilterra, forma i Toasters a New York nel 1982 dopo aver scoperto che il 2-Tone ska che lui ama non è ancora esploso nella scena musicale americana. In breve tempo dà vita al primo scheletro della band e nel 1983 viene rilasciato il loro primo singolo, "Beat Up". Hingley, inoltre, fonda una propria etichetta, la Moon Ska Records, per neutralizzare lo scetticismo delle maggiori etichette convinte che lo ska non sarebbe mai diventato popolare negli Stati Uniti. La Moon Ska è cresciuta fino a diventare l'etichetta ska indipendente più grande del paese. Nel 1985 esce un demo EP, "Recriminations", prodotto da Joe Jackson, la prima di numerose collaborazioni. Due anni dopo, nel 1987, i TOASTERS lanciano il loro primo album americano, "Skaboom", per la Celluloid. "Thrill Me Up" (1988) e "This Gun For Hire" (1990) aiutano a consolidare il seguito della band, mentre la scena ska newyorkese e gli artisti della Moon Ska sono in crescita esponenziale. La lineup dei Toasters continua a cambiare durante gli anni 90, con il vocalist e chitarrista Hingley come unico membro originale. Oltre alle attività di Hingley con la Moon Ska, i Toasters continuano a rilasciare album durante il decennio: New York Fever (1992), Dub 56 (1994), Hard Band for Dead (1996) e D.L.T.B.G.Y.D. (1997). I toasters si impongono nel nuovo millennio con l'album "Enemy Of The State" del 2002 e una nuova compilation, "In Retrospect the Best of the Toasters", rilasciato nel 2003. Quando non sono in studio, Hingley e la lineup sempre in evoluzione dei Toasters sono in tour negli USA, in Europa e in tutti gli angoli affamati di ska del globo.
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