Home News Eventi e spettacoli Un bel Junior Kelly e un deludente Beenie Man
Un bel Junior Kelly e un deludente Beenie Man
Scritto da Alan   
Martedì 07 Luglio 2009 17:34

Ieri i concerti del Rototom Sunsplash mi sono piaciuti a metà, anzi diciamo che più della metà non erano proprio tra i miei preferiti di quest'anno.

Hanno iniziato gli Aggrolites dalla California, USA.  Ma il loro mix di reggae, ska, blues, soul e quant'altro non mi ha entusiasmato, a dire il vero.

Dopo di loro si è esibito Junior Kelly, che ha fatto proprio un bel concerto!  ha tirato fuori più o meno tutte le sue hits storiche come "Love so nice", alternandole a nuovi pezzi del suo album appena uscito. Secondo me aveva la voce un po' stanca da altre date precedenti, ma ha comunque dato il massimo coinvolgendo il pubblico fino alla fine. Grande, bella esibizione!  Poi l'ho anche "beccato" fuori dal palco, mentre si aggirava tra le bancherelle del festival, e non ho resistito dal chiedergli una foto! (vedi qua sotto)

     

L'ultimo a esibirsi sul main stage del Sunsplash è stato Beenie Man, in forse fino all'ultimo per problemi di aereo. Alla fine lui è venuto, ma la band è rimasta in Francia per via del volo annullato.  Così il "king" della dancehall ha cantato sulle basi, messe su da uno dei one love hi powa che si è improvvisato dj di beenie.  Ovviamente queste improvvisazioni con le basi non rendono come un concerto con band.  Poi Beenie mi è sembrato particolarmente stanco e il suo vocione non risuonava come al solito. Peccato, abbastanza deludente.

Chi non hanno deluso invece sono stati i bravissimi Ward 21, che nella dancehall hanno fatto più di un'ora di show live cantando le loro hits ragga a più non posso!  Il pubblico non faceva altro che scatenarsi, fischiare e suonare le trombette in segno di approvazione ad ogni nuova tune!  Probabilmente è stata una delle volte in cui ho sentito più spesso il tipo con il mega-trombone in azione (chi si è fatto un po' di dancehall di Sunplash sa di cosa parlo, magari lo fotograferò stanotte perchè merita proprio!!)

Anche per questa volta è tutto, mentre scrivo queste righe sul main stage a pochi metri da me stanno suonando i Congos, mitici vecchi padri del dub strumentale cantato, che con le loro vocine ipnotiche mi stanno facendo viaggiare nel loro magicomondo di suoni.... cavolo hanno appena iniziato il loro pezzo forte "Row, Fisherman Row!"  Scappo a ballare!! :)