SKULL & BONES FESTIVAL |
Lunedì 24 Gennaio 2011 11:03 |
Atterra lo Skull & Bones Festival che si svolgerà venerdì 25 e sabato 26 febbraio al Laboratorio Crash a Bologna
Venerdì 25 La prima serata del festival sarà dedicata
allo Ska-Jazz, la qualità e l’innovazione musicale segneranno completamente
tutta la serata. Djset a seguire con Gorak. Il primo gruppo a suonare saranno gli olandesi Rotterdam Ska-Jazz Foundation (RSJF) che prendono come punto di partenza la musica degli anni 60. La banda fa un mix di Ska, Jazz, RockSteady, Reggae e Soul grazie a tutti gli strumenti a cui si affida, percussione, basso, chitarra, piano, organi e un’ampia gamma di corni. La RSJF ha già pubblicato 3 album (“Shake Your Foundation”, “Sunwalk”, “moTiv loCo“) tutti distribuiti nei Stati Uniti dalla Megalith Records, ed un EP. Hanno partecipato a festival di riferimento
mondiale come Summer Jam, Popkomm, Three Floors of Ska alla Knitting Factory di
New York; festival olandesi tra cui possiamo segnalare Bevrijdingsfestivals,
Metropolis, Oerol, Noorderzon e la Parade; e hanno suonato in un’infinità di
Paesi come Paesi Bassi, Germania, Francia, Ungheria, Danimarca, Lussemburgo,
Repubblica Ceca, Slovenia, Italia, Spagna, Austria, Belgio, Svizzera, Stati
Uniti, Lettonia, Polonia, Lituania e Russia. Gli SKA-j saranno i secondi nella serata del 25 febbraio, vengono da Venezia e propongono musica jazz arrangiata in chiave afro-jamaicana. Negli ultimi anni hanno suonato in importanti rassegne di jazz come Fiemme Ska Jazz Festival e Ubi Jazz, e anche nel main stage del festival reggae italiano più conosciuto, il Sunsplash. Hanno anche prodotto le musiche del lungometraggio di animazione “Il Codice di Marco Polo“ e partecipato a tante trasmissioni radiofoniche. Sabato 26 Questa seconda e ultima serata del festival
sarà incentrata sullo street punk/Oi coi leggendari londinesi Last Resort
preceduti dallo storico gruppo dei Klasse Kriminale. Djset a seguire con
Revolution Rock. Klasse Kriminale è stato fondato a Savona nel 1985 da Marco Balestrino, quando il punk italiano era ancora considerato morto. Nel 1988 producono il loro primo album “Costruito In Italia” e nell’89 il secondo, “Ci Incontreremo Ancora Un Giorno”. Dopo il secondo album, che può essere considerato di esordio, cominciano a suonare nel panorama internazionale con molti concerti nel Regno Unito, Germania, Polonia, Francia, Repubblica Ceca, Spagna, Svezia, Svizzera, Belgio, Giappone, Canada e negli U.S.A. Hanno anche suonato a festival europei come Holidays In The Sun, Wasted, Rebellion, Force Attack, Monte Paradiso, Rude Boy Unity o Punk & Disorderly. |